"Al fondo, vedo (non certo nei curatori del progetto, ma come sottofondo
ancora presente nella mente di alcuni bibliotecari italiani), l'idea che
le opere conservate in una biblioteca siano in qualche modo "possedute"
dalla biblioteca. Conservare (che è la mission delle biblioteche per le
opere storiche) non implica acquisire diritti, quanto piuttosto, semmai,
doveri, come appunto quello della massima valorizzazione delle opere. Al
giorno d'oggi questo non può che significare rilasciare anche le
digitalizzazioni in pubblico dominio (o CC0)."